Progetto di Riparazione e Miglioramento Sismico del Centro Polivalente danneggiato dal sisma del 20-29 maggio 2012.
LA COMMESSA
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| Client: | Cooperativa Centro Sociale Rio Saliceto |
| Location: | Rio saliceto (RE) |
| Completed: | in corso di realizzazione |
| Architect: | Ing. Alessandro Pignagnoli |
DETTAGLI DEL PROGETTO
- Struttura esistente prefabbricata in CA
- Inserimento di strutture metalliche esterne sismo-resistenti (controventi)
- Fondazioni speciali per strutture sismo-resistenti (pali di grande diametro d100 cm)
- Connessioni metalliche elementi prefabbricati in CA
- Strutture metalliche interne di collegamento ai controventi esterni
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La problematica tecnica affrontata in questo progetto è stata di realizzare il miglioramento sismico senza intervenire nelle fondazioni esistenti; per fa questo si è studiata una serie di strutture esterne aggiuntive in grado regolarizzare il comportamento sismico dell’edificio (attualmente fortemente irregolare) e di assorbire tutte le azioni sismiche di progetto.
Le nuove strutture metalliche sono state dapprima studiate autonomamente, a livello di “curva di capacità”, in modo da verificare l’effettivo comportamento, per poi verificarne il funzionamento in un modello globale tramite curve di pushover. Punto critico è stata la compatibilità degli spostamenti rispetto alla struttura esistente prefabbricata, e la trasmissione degli sforzi all’interno dell’edificio.
Per rendere maggiormente compatibili le deformate (strutture vecchie e nuove), e soprattutto per proteggere la struttura esistente dagli eventi sismici di magnitudo più bassa (quindi più frequenti) era stato anche studiato un apposito link, di tipo “dissipativo”, con funzionamento tipo “shock transmitter” oltre una certa soglia di forza. Tale elemento tuttavia ha incontrato problemi di accettabilità in sede di autorizzazione sismica preventiva; di conseguenza si è deciso poi di non adottarlo. Questa scelta (praticamente obbligata) peggiorerà inevitabilmente il funzionamento per gli eventi sismici di magnitudo bassa, ma la soglia di sicurezza SLV (ultima) resta immutata.
Le fondazioni delle strutture metalliche sono su pali, di grande diametro (100 cm) a causa dei forti tagli orizzontali assorbiti dalle strutture metalliche.
La struttura finale presenta un comportamento sismico a collasso fortemente dissipativo.